No neve? No problem: c’è il sandboarding!

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Cos’è il “sandboarding”?

Esattamente come ogni fiocco di neve, ogni granello di sabbia è unico. Visti al microscopio, i granelli sono diversi tra loro come lo sono gli abitanti della Terra l’uno dall’altro. E pensa che tutti gli elementi che si trovano nella sabbia della Terra si trovano anche negli abitanti della Terra. È una specie di lezione definitiva su come tutti siamo uno e su come l’unione faccia la forza. Il fatto che così tante minuscole particelle insieme possano costituire una montagna così enorme – un oceano di montagne! – è incredibile. Ed è la voglia di divertirci che ci spinge a cercare montagne, di sabbia, su cui scivolare con la nostra tavola.

È un bellissimo pomeriggio d’estate e ti ritrovi seduto sulla cresta di un gruppo di dune che scende giù, fino a una spiaggia di sabbia bianca, sulla costa dell’Oregon affacciata sul Pacifico. I surfisti dicono che al tramonto le dune sembrano onde dorate. Sempre qui, pronte perché tu le cavalchi. Alla tua sinistra c’è una fila infinita di dune costiere, orgoglio della contea di Lane County. Alla tua destra il Jetty at Florence e, in lontananza, persino l’Heceta Light House. La vista è ipnotizzante e le dune ti danno un senso di sicurezza.

Dai una passata veloce di cera e poi infili i piedi negli attacchi, li stringi e ti alzi in piedi su questa sottile tavola sagomata. Il cuore inizia a battere sempre più forte.

Esatto: la botta di adrenalina arriva molto prima del momento in cui inizi la discesa. Sei emozionato, non vedi l’ora di partire. Fai un paio di movimenti e ti posizioni con la punta della tavola verso valle, poco oltre il bordo: ora sei pronto a scendere.

La punta della tavola va verso il basso, tu sposti il peso all’indietro, apri le braccia e per un attimo ti senti leggero. Oh-oh, la tavola prende velocità sulla sabbia.

C’è chi ancora fatica a credere che sia possibile scivolare su una superficie così abrasiva, ma in quel momento ti rendi conto che non solo è possibilissimo, tu lo stai facendo! La tavola scende giù sempre più veloce. Anche se in realtà non stai scendendo così rapidamente come ti sembra, una vocina nella testa ti dice: “buttati a terra e interrompi la discesa!”, perciò tiri giù il sedere e (inaspettatamente) rotoli per un po’ prima di fermarti. Ed ecco che scopri qual è la cosa più bella del sandboarding: se cadi non ti fai male! Il terreno è soffice, non graffia e non si rompe. No, non è neve, ma è soffice come fresca e non è mai dura quanto il ghiaccio.

Sei in piena adrenalina e corri di nuovo in cima alla duna per rifare la discesa. E la cosa bella è che puoi ripeterla quante volte vuoi, perché non ci sono limiti!

Quindi è come fare snowboard sulla sabbia?

Poiché i due sport sono così simili, il sandboarding è spesso paragonato allo snowboard. La sabbia somiglia molto alla neve. Si comporta come la neve. E, in effetti, ti bastano un pomeriggio o anche un paio d’ore, se prendi una lezione, per padroneggiare la tavola da sandboard allo stesso modo in cui vai sullo snowboard. In ogni caso, anche se non hai mai messo piede su uno snowboard, ti divertirai già da subito.

D’accordo, non sei sulla neve, ma con il sandboarding hai ti godi i vantaggi di passare una giornata sulle piste e stare in spiaggia contemporaneamente. È salutare, è divertente e, una volta che hai la tua tavola, è GRATIS! Esattamente come il surf o lo skateboard. Certo, è un po’ come andare in snowboard; ma, esattamente come ognuno di quei piccoli granelli che insieme formano una duna, il sandboarding è unico nel suo genere.

L’attrezzatura è piuttosto semplice: una tavola da sandboard, cera per la tavola e occhiali da sole o una mascherina. Scegli cosa indossare in base alle condizioni meteo; non è necessario un abbigliamento speciale, basta che i vestiti siano comodi. Sappi che la sabbia ti finirà ovunque. Non c’è bisogno di indossare scarpe perché la tavola è dotata di un sistema a cinghie morbido in neoprene, fatto apposta per infilarci direttamente i piedi. Anche se la maggior parte di chi prova il sandboarding preferisce stare a piedi nudi, ti consiglio di indossare un paio di calze per proteggere i piedi dalla sabbia, che quando sfrega sulla pelle non è proprio piacevole. Una tavola da sandboard full-size, che si usa su dune molto più grandi, è dotata di un sistema di attacchi per gli scarponi simile a quello che trovi su uno snowboard.

Le tavole da sandboard normali, tuttavia, sono molto più popolari e non ti serve attrezzatura extra. Puoi usarle ovunque e trasportarle comodamente. Josh Tenge, 4 volte campione mondiale, consiglia una tavola twin tip, specialmente per le dune costiere.

In ogni caso, che tu stia surfando le dune a Palm Desert o nel Sahara, trovi tutte le informazioni di cui hai bisogno su luoghi, tavole e attrezzatura su Sandboard.com.

E se ti piace la spiaggia, lo skateboard, il surf o lo snowboard… insomma, se ti basta una tavola ai piedi per divertirti, ti innamorerai del sandboarding!

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Martina Russo

Martina is an Italian and Swiss Italian translation professional and founder at www.theactionsportstranslator.com, a specialised multilingual translation service that works with cutting-edge brands in the adventure sports and outdoors industries. When she isn’t opening the doors of new international markets, Martina can normally be found outdoors climbing a mountain or snowboarding down one. She is a real outdoor junkie and has lived in over 12 countries across 4 continents for the past 10 years.

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